Il kilt: sopra e sotto il gonnellino scozzese

Kilt + whisky + cornamusa = Scozia

Sono queste le tre associazioni che in genere si fanno quando si pensa alla Scozia.
Non essendo noi degli intenditori di bevande alcoliche né tanto meno esperti suonatori di cornamuse, abbiamo pensato di parlare del terzo simbolo: il KILT o come lo si chiama spesso, il “gonnellino scozzese”.
Oltre a parlare della sua storia, vi racconteremo anche come si indossa perché lo abbiamo provato in prima persona.
O meglio, Paolo l’ha provato e l’ha scelto per il grande giorno… eh sì al matrimonio si è presentato con un elegante gonna scozzese grigia e nera!
In questo post risponderemo anche al grande interrogativo che assale tutti appena si nomina la parola KILT: “ma sotto ci vanno le mutande??”
Ma partiamo dall’inzio…

kilt gonnellino scozzese

Che cosa è il kilt (gonnellino scozzese)?

Per qualcuno è semplicemente una gonna di lana a quadrettoni colorati indossata da energumeni dai capelli lunghi o da Sean Connery alle cene di gala.
In realtà il kilt è un indumento storico, originario delle Highlands, era realizzato con un pezzo di stoffa in tartan lungo circa 5 metri e sufficiente per essere arrotolato intorno alla vita e appoggiato sulla spalla.
Era chiamato “great kilt” e il tessuto nella parte alta veniva fissato con una spilla e regolato a seconda della temperatura.

Quando si indossa il kilt?

In origine era un indumento comune indossato quotidianamente e in qualunque situazione.
La sua massima diffusione si ebbe quando fu scelto dai reggimenti delle Highlands che servivano nell’esercito britannico.
Oggi il gonnellino viene indossato soprattutto in grandi occasioni, come i matrimoni e il ceilidh, oppure per gli Highland Games.

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Come si indossa il kilt? Ma soprattutto sotto il gonnellino scozzese, ci vogliono le mutande?

Leggende narrano che sotto il kilt gli scozzesi non indossino la biancheria!!
A qualcuno potrà sembrare comodo e “traspirante”, per altri forse fastidioso e qualcuno si chiederà “ma la lana non pizzica??”.
In realtà sotto la sua versione moderna, molti scozzesi affermano di indossare le mutande… per fortuna!
Erano gli Highlanders ad indossare il kilt senza mutande semplicemente perché, ai tempi, non le avevano ancora inventate.
Si dice anche che la mancanza di indumenti intimi fosse un’arma che gli scozzesi utilizzavano in battaglia.
Infatti, prima di combattere, gli Highlanders lasciavano cadere il “great kilt” in modo da stupire il nemico con effetti speciali!

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Con quali accessori si abbina il kilt?

Nella versione moderna, il gonnellino scozzese non è più un semplice pezzo di stoffa, ma un elegante indumento adatto a occasioni formali. Per questo motivo, molta attenzione si deve fare anche ai dettagli e agli accessori. Ecco un elenco di cosa non può mancare:

  • Sporran: una borsetta, in genere di pelle, che viene indossata all’altezza della vita. Oggi utile per metterci il cellulare e il prtafoglio, ma in passato chissà cosa conteneva!.
  • Una spilla per tenere ferme le due estremità della stoffa (molto molto utile in caso di vento!).
  • Dei calzettoni spessi che arrivano al ginocchio: perché in Scozia le temperature non sono molto da pareo e infradito.
  • Un pugnale da infilare nei calzettoni, perché non si sa mai cosa può succederti quando indossi una gonna senza mutande sotto.

Per un look completo, dai un’occhiata a tutti gli accessori da abbinare al kilt!

kilt gonnellino scozzese

Esperienza diretta: Quanto è comodo ed elegante il kilt?Cosa si prova ad indossare il famoso gonnellino scozzese?

A questa domanda possiamo rispondere per esperienza diretta avendolo indossato per il matrimonio.
I nostri due pareri:
Paolo: “Devo ammettere che il gonnellino scozzese si è rivelato davvero molto comodo! Non essendo abituato a portare gonne, all’inizio ho dovuto fare parecchia attenzione ma poi, una volta presa la mano, mi è piaciuto un sacco. Ho provato per la prima volta una sensazione di libertà e leggerezza, e la sensazione della brezza che ti sfiora non ha prezzo 😉 Confesso che non ho seguito del tutto la tradizione perché avevo le mutande sotto… volevo evitare svenimenti proprio il giorno del matrimonio!! :)”
Angela: “Non avrei mai pensato che il kilt potesse stare bene a qualcuno che non fosse Mel Gibson in Braveheart… invece mi sono dovuta ricredere! Il kilt non è un semplice gonnello e se viene indossato con stile e sicurezza, come ha fatto il mio maritino Paolo, devo ammettere che è molto elegante!”
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2 Commenti

  1. Ci credete se vi dico che erano anni che sognavo la Scozia e che il motivo principale che alla fine mi ha spinta ad acquistare un biglietto per Edimburgo è stata una…chiamiamola storia trash a causa di un kilt 🙈😂
    Bell’articolo comunque! Sapete essere sempre simpaticissimi 😉🙂

  2. Stefania

    Vi prego non chiamiamolo gonnellino scozzese…si offendono a morte! E non esiste nessuna maniera moderna di indossare il kilt…sotto il Kilt, i veri Scozzesi delle Highlands non portano biancheria intima, mai e se qualcuno ha detto che lo fanno è perché sono stanchi della curiosità degli stranieri.

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