Dolci indiani

I dolci sono un elemento fondamentale della cucina indiana.
Sono ricchi di sapori, con consistenze diverse e regalano la dolcezza necessaria alla fine di un succulento pasto indiano.
Ma in India i dolci hanno anche un altro significato.
Vengono offerti e degustati durante tutte le festività perché considerati di buon auspicio.
Si dice, infatti, che gli dei indù siano molto golosi di dolci e per questo abbiano anche un valore spirituale e sacro.
In questo articolo i 5 dolci indiani assolutamente da provare in India e tutte le ricette per provare a replicarli a casa.

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DOLCI INDIANI: BARFI

Presentati a forma di cubetti, i barfi sono forse i dolci più tipici dell’India.
Il nome deriverebbe dalla parola persiana barff=neve perché questi dolci ricorderebbero appunto la neve.
Essendo un dolce diffusissimo in India, esistono diverse versioni dei barfi.
La preparazione base prevede, però, che siano preparati con latte condensato che viene fatto scaldare con l’aggiunta di zucchero fino ad ottenere una consistenza solida.
Le varianti prevedono invece l’aggiunta di frutta secca come mandorle, pistacchi, anacardi, oppure l’utilizzo del cocco.
Nelle vetrine delle pasticcerie indiane, questi cubetti sono spesso ricoperti da foglie d’oro commestibile.

DOLCI INDIANI: KHEER – IL BUDINO INDIANO

Si tratta di un dolce fresco e delicato che si dice risalga addirittura alla Persia.
Secondo qualcuno, il Kheer avrebbe ispirato il “rice pudding” inglese.
Si tratta infatti di un budino di riso i cui ingredienti principali sono:riso basmati, latte, uvetta, mandorle, pistacchi, zucchero, cardamomo e acqua di rose.
Questa è la preparazione base, ma il kheer è diffuso in tutta l’India quindi ogni stato aggiunge ingredienti diversi, come lo zafferano o tipi diversi di frutta secca.

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DOLCI INDIANI: GULAB JAMUN

Sono delle piccole palline imbevute di uno sciroppo.
A primo impatto possono sembrare dei piccoli babà al rhum.
In realtà queste palline dolcissime sono fatte con latte in polvere, farina, lievito, ghee (il burro chiarificato) e cardamomo.
All’impasto si possono aggiungere mandorle tritate, pistacchi e uvetta.
Dopo aver fritto le palline in abbondante olio, è necessario farle bollire in uno sciroppo composto da: zucchero, acqua, acqua di rose e un pochino di cardamomo.
Le Gulab Jamun hanno una consistenza leggermente spugnosa e una dolcezza non per tutti.
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DOLCI INDIANI: JALEBI

Gli amanti dei dolci veramente dolci, non potranno non apprezzare i jalebi.
All’apparenza degli innocui cerchi arancioni, in realtà i jalebi metteranno a dura prova i denti oltre ad essere parecchio appiccicosi.
Sono composti da una semplice pastella che viene sapientemente fatta cadere nell’olio bollente a formare dei ghirigori.
Il tutto viene poi immerso in un dolcissimo sciroppo a base di zucchero e altri ingredienti come il succo di limone o l’acqua di rose.

DOLCI INDIANI: KULFI – IL GELATO INDIANO

E chiudiamo in bellezza questo elenco di dolci indiani con il kulfi.
Dalla consistenza e dall’aspetto molto simili a un gelato tradizionale, il kulfi ha un sapore speziato.
Si narra che in origine il kulfi fosse preparato utilizzando addirittura i ghiacci dell’Himalaya.
Gli ingredienti base per la preparazione, che vengono fatti bollire tutti insieme, sono: latte condensato, zucchero, noce moscata, panna, zafferano, pistacchi e cardamomo.

Scopri qui altre curiosità sull’India.

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