Nell’orientaleggiante Stone Town (Zanzibar) tra pizzaioli e Freddie Mercury..

Stone Town, città patrimonio dell’Unesco, ci appare come un miraggio dal traghetto da Dar Es Salam e l’accoglienza è delle migliori…

L’uscita dal porto, dopo il controllo passaporti, è movimentata con persone che si propongono come tassisti e guide, o che consigliano hotel e ristoranti.

Decidiamo però di iniziare ad esplorare da soli questa piccola città e i suoi colori e profumi ci avvolgono subito!

Ci addentriamo nelle viette strette, con negozietti che espongono souvenirs di ogni tipo.

Ovviamente ci perdiamo ma è una delle avventure più belle perché scopriamo scorci di vita reale: Donne che indossano abiti colorati e che trasportano comodamente la spesa (e noi che pensavamo che 7 kg di zaino fossero pesanti!) e ragazzine con la divisa della scuola di un azzurro intenso.

Scopri QUI il nostro tour di Zanzibar a bordo dei Dalla Dalla

Ci imbattiamo poi nella casa di Freddie Mercury, di certo l’abitante più famoso dell’isola!

Ma siamo attratti dai mercati colorati e caotici dove tra verdure di stagione e pesci poco profumati, si incontrano facce sorridenti.

A Zanzibar si respira aria d’oriente, sarà per gli edifici bianchi come il Palazzo del Museo (Beit al-Sahel), per l’hamam o per i profumi delle spezie che arrivano fino alla piccola spiaggetta bianca accanto al porto.

Vuoi il caldo, vuoi le ore passate a cercare l’uscita dalle viette.. Vuoi il fatto che siamo al mare (sarà la salsedine a mettere sempre fame??) iniziamo la ricerca di un posto per cenare.

Il mercato notturno dei Giardini Forodhani, fa proprio al caso nostro! E mentre decidiamo cosa mangiare, tra i fumi delle griglie appare un cartello “ZANZIBAR PIZZA”.

Vuoi che due italiani non provino la pizza di Zanzibar? E poi il pizzaiolo ha una faccia davvero simpatica e si fa chiamare Mr Nutella… Gli ingredienti di quella salata sono carne, uova, verdure ed altro, il tutto fritto in una pentola piena d’olio! Della pizza italiana ha solo il nome ma è buonissima e la apprezziamo soprattutto perché non è un’imitazione!

Ps: volendo c’è anche dolce e indovinate cosa ci mette Mr Nutella?!?

 

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